STAR BENE CON LE ERBE
Il Noni, nome botanico Morinda citrofolia, è un frutto che cresce nelle isole Hawaii, in Polinesia (dove lo chiamano Nonu) e in Australia, dopo essere stato inizialmente conosciuto ed utilizzato nel Sud Est asiatico e si dice anche in India. Ha la forma di una piccola patata bitorzoluta. Nasce e cresce su piante molto alte, fino a 9 metri. Inizialmente era conosciuto in India e nel Sud-Est asiatico. Dai suoi fiori bianchi e profumati nascono frutti granulosi che presentano, maturati, un sapore sgradevole. Il Noni contiene, come tante piante, oligoelementi, vitamine, minerali, ma le radici e le foglie contengono tutti gli amminoacidi, per cui il Noni è un ottimo fornitore di proteine. La componente più importante del Noni è la proxeronina (contenuta anche nell'ananas, ma in quantità circa 800 volte minore); la proxeronina ingerita viene immessa dal fegato nel flusso sanguigno e viene trasformata, attarverso un processo che non ci dilungheremo a descrivere, in xeronina. La xeronina poi attiva le proteine presenti nel nostro corpo. Sembra che i prodotti chimici utilizzati abbondantemente in agricolturaabbiano diminuito le capacità del terreno stesso di fornire alle piante le sostanze nutritive per crescere in modo sano e naturale, causando anche una diminuzione del contenuto di proxeronina nella nostra alimentazione. E' chiaro che assorbendo la giusta quantità di proxeronina si produrrà una riattivazione delle proteine ed il nostro corpo tenderà allo stato di salute totale. Altro componente del Noni è il damnacantale, che provocherebbe una morfologia normale ed una struttura citoscheletrica nelle cellule precancerose (Keio University, Japan).
LE INFORMAZIONI CONTENUTE IN QUESTA PAGINA NON VOGLIONO SOSTITUIRE IL PARERE MEDICO